STUDIO MALFATTI INFORMA

Data pubblicazione:
01.12.2025


Esternalizzazioni, profili applicativi e prassi ispettive

All’evento che ha approfondito il fenomeno dell’outsourcing ha partecipato il direttore regionale Inail Veneto - MONTEGROTTO (PD) – Venerdì 28 novembre si è tenuto a Montegrotto Terme, un incontro di approfondimento dedicato alle esternalizzazioni e le dinamiche del lavoro in outsourcing, analizzate nei loro aspetti giuridici, ispettivi e previdenziali.

Un fenomeno che coinvolge sempre di più le imprese. L’iniziativa, rivolta ai funzionari di vigilanza delle Istituzioni, consulenti del lavoro, professionisti, imprese e operatori del settore, è stata promossa dall’Associazione nazionale dei Consulenti del lavoro in collaborazione con l’Associazione nazionale ispettori vigilanza, ha permesso di analizzare in modo approfondito il tema delle esternalizzazioni, fenomeno che oggi coinvolge sempre più le imprese. E’ stata approfondita la normativa vigente in materia di outsourcing e subappalto; le prassi ispettive adottate dagli enti preposti; gli effetti contributivi e previdenziali per lavoratori e aziende; il sistema sanzionatorio e gli strumenti operativi e linee guida condivisi da esperti del settore e rappresentanti istituzionali.

L’intervento della Direzione regionale Inail. L’Istituto è stato rappresentato dal direttore regionale, Enza Scarpa. Nel suo intervento il direttore ha richiamato l’attenzione sul tema degli infortuni gravi e mortali connessi alle esternalizzazioni, sottolineando l’importanza di elaborare percorsi, anche da affidare alla funzione di vigilanza, per individuare i cantieri o aziende presso cui si possono sviluppare situazioni di rischio, così da poter intervenire prima che si traducano in eventi di pericolo e danno per la salute e integrità psico fisica dei lavoratori. I rischi, secondo il direttore regionale Inail, si annidano soprattutto nelle interferenze tra attività svolte da più aziende e per garantire la tutela dei lavoratori è necessario poter contare su personale adeguatamente formato e su interventi di prevenzione, considerando anche criticità specifiche, come quelle legate alla gestione dei lavoratori stranieri.

FONTE: https://www.inail.it/portale/it/inail-comunica/news/notizia.2025.11.esternalizzazioni--profili-applicativi-e-prassi-ispettive.html